L'arte organaria veneta moderna nel solco della tradizione
Con il presente volumetto si vuole celebrare la nascita al mondo musicale di un nuovo ed interessantissimo gioiello dell’arte organaria contemporanea veneta: l'organo op. 390 della ditta Fratelli Leorin - Selvazzano Dentro (Padova). L'organo si presenta come uno strumento ‘moderno’, di assai pregevole fattura, che ricalca le fattezze neoclassiche tipicamente venete. Per espresso desiderio del Proprietario, e per dare risalto al valore e alle capacità foniche di questo valido strumento, vede la luce la presente pubblicazione, a carattere prettamente divulgativo, nella quale viene descritto questo piccolo ma significativo capolavoro di perfezione tecnica ed artistica, frutto di minuziose realizzazioni artigianali e scrupolose raffinatezze artistiche.
Indice:
Prefazione e introduzione
Il saluto dell’editore
Presentazione dei costruttori
Premessa al volume
Storia, tecnica, estetica e fonica
Il nuovo Organo a canne
Dal progetto all’esecuzione
Organologia dello strumento
Essere un organaro oggi
Il nuovo strumento
Glossario
Bibliografia